Ha finalmente inagurato a Roma - dopo appena undici anni- il MAXXI , museo delle arti del XXI secolo .
Ovviamente non potevo mancare.....e grazie al mio Hard disk esterno(Gabriella) , sono riuscito ad accaparrarmi uno dei biglietti messi a disposizione per l'opening del museo.
Impressioni?
La struttura, progettata dalla ormai famosissima Zaha Hadid , mi è piaciuta molto per un motivo. Percorrendo l'interminabile scala in acciaio nero, sembra di trovarsi all'interno di un quadro di Escher.
Degna di merito - mi ha rapito per due ore- l'esposizione dedicata all'architetto razzionalista Luigi Moretti, ricca di modelli di studio,schizzi e MAXXI immagini in bianco e nero che rendono lo spazio ,a lui dedicato ,molto interessante ed avvincente.
Vi segnalo inoltre la mostra sull'artista Gino De Dominicis.
Sotto alcune immagini scattate con il mio fido iPhone ed un video realizzato da Ultrafragola channels.
Fonte Video: Ultrafragola Channels
MAXXI: una brutta copia dei Guggenheim di New York e Bilbao, un /”vorrei ma non posso/” penoso, povero e squallido, da parrocchietta,senza infrastrutture e pessimamente inserito nel contesto urbano. Che si sbrighino a migliorare il migliorabile. De Dominicis: un qualunque cialtrone, senza emozioni, afflato artistico, estetica e profondità, spazzatura insomma, che avvilisce ancora di più il MAXXI di quanto non lo sia già per conto suo. Solo quell’incompetente di Bonito Oliva poteva dargli fama.
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