Un mese fa sono arrivato nella fredda e grigia Milano, capitale della moda e del design, con la voglia e la convinzione che un esperienza in questa città mi avrebbe arricchito ed “aperto” la mente a nuove ed interessanti opportunità lavorative.
Sapevo dove alloggiare,sapevo che avrei seguito un master di formazione al POLI.DESIGN in Exhibition Design e Temporary Space e che sarei tornato da lì a un mese nella mia amata città natale.
Non sapevo altro!
Tutto il resto era misterioso e risiedeva soltanto nella mia mente.
Fin dal primo giorno è stato chiaro che il corso era quello che mi serviva per completare la mia ricerca di contatti e “menti curiose” che da tempo desideravo.
Docenti preparati,simpatici e stimolanti, compagni di banco curiosi e determinati, che cercavano,come il sottoscritto, d’assorbire come una spugna le novità e le dritte “dispensate” dall’esperienza dei nostri docenti.
Le prime due settimane sono passate velocemente tra lezioni interessanti e goliardici aperitivi a fine serata.
Ma non sapevo cosa mi sarebbe capitato nelle altre due che restavano!
A differenza delle precedenti, nelle ultime due settimane di corso , tutti i gruppi di lavoro(sette per la precisione) dovevano cimentarsi nella stesura di un progetto, fare i conti con il pochissimo tempo a disposizione e le incomprensioni che i diversi approcci lavorativi, inevitabilmente, avrebbero suscitato.
Caffè, nottate insonni,render e chiavette usb, sono state le compagne di viaggio che insieme al fattore PH (il mio gruppo di lavoro) mi hanno traghettato verso l’ultimo giorno di corso dove ci aspettava la presentazione del progetto, in questo caso uno stand, che le nostri cinque menti all’unisono avevano elaborato.
Sapevo dove alloggiare,sapevo che avrei seguito un master di formazione al POLI.DESIGN in Exhibition Design e Temporary Space e che sarei tornato da lì a un mese nella mia amata città natale.
Non sapevo altro!
Tutto il resto era misterioso e risiedeva soltanto nella mia mente.
Fin dal primo giorno è stato chiaro che il corso era quello che mi serviva per completare la mia ricerca di contatti e “menti curiose” che da tempo desideravo.
Docenti preparati,simpatici e stimolanti, compagni di banco curiosi e determinati, che cercavano,come il sottoscritto, d’assorbire come una spugna le novità e le dritte “dispensate” dall’esperienza dei nostri docenti.
Le prime due settimane sono passate velocemente tra lezioni interessanti e goliardici aperitivi a fine serata.
Ma non sapevo cosa mi sarebbe capitato nelle altre due che restavano!
A differenza delle precedenti, nelle ultime due settimane di corso , tutti i gruppi di lavoro(sette per la precisione) dovevano cimentarsi nella stesura di un progetto, fare i conti con il pochissimo tempo a disposizione e le incomprensioni che i diversi approcci lavorativi, inevitabilmente, avrebbero suscitato.
Caffè, nottate insonni,render e chiavette usb, sono state le compagne di viaggio che insieme al fattore PH (il mio gruppo di lavoro) mi hanno traghettato verso l’ultimo giorno di corso dove ci aspettava la presentazione del progetto, in questo caso uno stand, che le nostri cinque menti all’unisono avevano elaborato.
“…Mi avete emozionato….” È stata l’espressione di commento, alla fine della presentazione del lavoro, da parte del responsabile marketing dell’azienda.
Sicuramente il regalo più gradito dopo tanto lavoro!
Questo breve post è per ringraziare Gianmarco,Ilaria,Giovanna e Annalaura (fattore PH), che hanno sopportato le mie “pazzie” progettuali.
I docenti Andrea Manfredi,Barbara Bisconcini,Gianpietro Sacchi e Marina Monteforte, che hanno sempre risposto cordialmente alle milioni di domande che gli ho posto, al direttore Nicola Ticozzi (Taac) e a tutto lo staff del corso del POLI.DESIGN di Milano.
Un ringraziamento particolare alla macchinetta del quinto piano che distribuiva, sotto lauta ricompensa, il caffè e a tutti i miei compagni di master che hanno avuto il piacere di conoscermi!
Un esperienza unica che ho avuto il piacere di vivere! Grazie a tutti.
Info sul corso di : Temporary Space & Exhibition Design
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